Budgeting: come risparmiare soldi ogni mese
Vuoi scoprire come risparmiare soldi ogni mese anche se adesso non immagini come sia possibile?
Lo scopo di questo articolo è proprio quello di fornirti una base di partenza per scoprire come puoi risparmiare dei soldi con un metodo.
Parliamo quindi di risparmio domestico tramite la realizzazione di un processo di budgeting personale, volto al miglioramento delle proprie capacità economiche.
Tutto questo grazie a consigli per risparmiare soldi che non stravolgano la tua vita.
L’articolo si snoderà nei seguenti passaggi:
- Budgeting: cos’è?
- Analisi delle entrate
- Analisi delle uscite
- Gestione e pianificazione delle uscite
- E adesso? Sviluppi futuri per risparmiare soldi
- 5 metodi per risparmiare soldi velocemente
Come risparmiare soldi
Mitizzato da intere generazioni, il risparmio rappresenta un’attività necessaria, oggi più che mai.
Tramite il risparmio possiamo accrescere il nostro capitale, mirare a raggiungere obiettivi di vita e ambire ad una più rosea situazione economica.
Come tutte le attività, tuttavia, è necessario avere un metodo a cui attenersi per rendere il processo efficiente e non cadere in errori grossolani o costosi.
Questo metodo prende il nome di Budgeting (o “bilancio domestico” per i nostalgici della lingua nostrana) e rappresenta il più grande alleato al risparmio domestico.
Come risparmiare: cos’è il budgeting?
Con il termine Budgeting si identifica la pratica volta a identificare i flussi di denaro (in entrata e in uscita) che ogni persona genera nel corso delle sue giornate.
Troppo complessa come definizione? Vediamo di renderla più chiara con un esempio.
Immaginiamo una persona che ogni mese riceva uno stipendio e abbia delle spese. Una persona come molte altre.
Nel corso del mese, considerando l’intervallo tra due stipendi, la persona dovrà sostenere delle spese più o meno necessarie.
Queste spese possono essere sostenute e “dimenticate” o la persona può decidere di tenerne traccia attivamente e, con un certo intervallo di tempo, analizzarle per capire dove e come ha speso una certa quantità di denaro.
In questo secondo caso, il processo di tracciamento e analisi delle spese (e contestualmente delle entrate) prende il nome di Budgeting.
Gli scopi del Budgeting sono molteplici:
- analizzare: attraverso l’analisi delle spese e delle entrate, tenere traccia di un bilancio domestico permette di avere sempre sott’occhio la nostra situazione finanziaria;
- pianificare: partendo dalla quotidianità e prendendo sane abitudine, è possibile pianificare il nostro futuro, sfruttando i soldi risparmiati per pensare al domani;
- gestire: senza un buon piano d’azione, i nostri risparmi sono come naufraghi in balia della tempesta, sballottati dagli eventi senza possibilità di seguire una rotta definita.
Uno degli scopi del Budgeting è proprio quello di aiutare le persone a gestire al meglio le proprie finanze.
Per eseguire correttamente questa pratica non occorrono software costosi: basta un semplice file Excel in cui annotare, giorno per giorno, entrate e uscite.
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Come risparmiare: analisi delle entrate
Questa è la parte più semplice di tutto il processo.
Ogni mese (o ogni qualvolta venga generata un’entrata economica) annoteremo l’ammontare positivo nel file delle entrate comprensivo di data di incasso e origine del guadagno (ad esempio lo stipendio).
Semplice, tuttavia, non significa non necessario: è infatti importantissimo capire non solo da dove arrivino le nostre entrate, ma anche se sono nette o, come nel caso di lavori in libera professione, lorde.
Se nel primo caso le complicazioni non sussistono, nel secondo è importante comprendere quale impatto avrà la tassazione su quel valore e quale sarà il valore netto reale (quello, per capirci, che potremmo serenamente metterci in tasca)
Una volta realizzate le entrate, il passo successivo è capire come utilizzarle.
Come risparmiare: analisi delle uscite
Una volta che abbiamo analizzato le entrate, è il momento di valutare le uscite.
Che facciano riferimento a spese necessarie come il mutuo o accessorie come un paio di scarpe, ogni voce va inserita nel bilancio domestico, corredata di data e importo.
Farlo regolarmente ci permetterà, a fine mese, di avere un quadro d’insieme di dove siano stati spesi i nostri risparmi.
A quel punto, occorre analizzare ogni singola voce e capire che impatto possa avere sulle nostre entrate mensili.
Ad esempio, realizzare che ogni mese si spendono 500€ in ristoranti dovrebbe farci porre attenzione e, se questa spesa risulta eccessiva, va rimodulata.
Bisogna essere oggettivi quando si analizzano le spese, per non cadere nell’errore di considerarle tutte necessarie.
Purtroppo questa è la parte più difficile perché ci impone di constatare come sprechiamo parte del nostro stipendio in spese non necessarie (o che comunque potrebbero essere ridotte o ridimensionate).
E adesso? Sviluppi futuri per risparmiare soldi
Gestire entrate e uscite è il modo migliore per riuscire ad incrementare la propria quota di risparmio mensile (e, di riflesso, annuale).
Tuttavia, a differenza di quanto si possa pensare, non è immediato riuscire a mantenere fede al progetto di gestire le entrate.
Inoltre, la quota risparmiata e destinata all’investimento va gestita nel miglior modo possibile, per evitare di vanificare gli sforzi fatti di mese in mese a causa di una gestione non oculata.
In questo panorama, la figura del Consulente Finanziario Indipendente può produrre enormi vantaggi.
In primis, il CFA può analizzare il nostro Budget mensile, notando incongruenze o criticità che magari sfuggono o passano inosservate.
E poi le sue competenze professionali ci permettono di trarre il meglio dalla quota di risparmio mensile tramite investimenti adeguati al nostro caso specifico: un valore aggiunto ad un capitale altrimenti immobile che può, invece, crescere e lavorare per noi.
Se hai difficoltà nella gestione del risparmio e hai bisogno di una mano richiedi la tua consulenza finanziaria online.
Come risparmiare soldi ogni giorno: ecco 5 metodi
Con questi 5 metodi potrai scoprire come risparmiare soldi velocemente:
- Zero-based budgeting
- Il sistema delle buste
- La regola del 50/30/20
- Le 48 ore prima dell’acquisto
- Calcola la spesa in tempo di lavoro
Metti in pratica i 5 metodi per risparmiare! Richiedi subito l’aiuto gratuito di un professionista.
Programmare le spese con lo zero-based budgeting
Il budget a base zero è un metodo che ti permette di risparmiare soldi ogni giorno ma richiede molta attenzione ai dettagli.
Sostanzialmente consiste nel programmare a inizio mese tutte le spese da effettuare (con una certa precisione) e mettere subito da parte il capitale necessario per coprirle.
Si chiama budget a base zero proprio perché il bilancio tra entrate ed uscite deve essere pari a zero, ma facciamo un esempio per essere più chiari.
Se guadagni 1300€ al mese e il prossimo mese hai in programma di spenderne 900€, la tua quota che puoi eventualmente risparmiare ammonta a 400€.
Fai molta attenzione quando utilizzi questo metodo perché un margine di errore del 5-10% va sempre tenuto in considerazione.
Sfrutta il gioco e risparmia con le buste
Un’alternativa più divertente e coinvolgente per risparmiare denaro è il gioco delle buste, ne hai mai sentito parlare?
Il gioco delle buste o sistema delle buste consiste nel creare una piccola scatola in cui dovrai inserire 100 buste numerate, su ciascuna busta scriverai una cifra.
Due volte a settimana (per 25 settimane) ti dovrai impegnare a pescare una busta casuale dalla scatola, inserire all’interno della busta dei soldi in base alla cifra che avevi scritto e poi rimettere la busta nella scatola.
Questa tecnica rende il risparmio più interattivo e può aiutarti a risparmiare denaro velocemente.
Come risparmiare: gestione delle entrate – il metodo 50/30/20 – parte 1
Nella gestione mensile delle nostre entrate possiamo adottare molti metodi diversi tra loro.
Quello che analizzeremo in questo articolo, nonché uno dei maggiormente utilizzati, è il metodo 50/30/20. Vediamo in cosa consiste.
20% – Ultimo nominato, ma primo per importanza.
Il 20% dello stipendio è la prima parte che dobbiamo mettere da parte e copre la nostra quota di risparmio mensile.
Nei limiti del possibile (gli imprevisti purtroppo capitano a tutti) questa quota non va utilizzata.
Personalmente il mio consiglio è di utilizzarla per alimentare i propri investimenti (se già se ne hanno) o di utilizzarla per iniziare ad investire.
Qualsiasi cosa accada, questa quota sarà la prima che dovremo prelevare e mettere da parte del nostro stipendio.
Il motto “paga prima te stesso” è quanto di più importante una persona possa capire nella gestione del proprio patrimonio per risparmiare soldi anche velocemente.
Col passare del tempo, questa parte accantonata non farà che aumentare e, se investita correttamente, crescere di valore.
Come risparmiare: gestione delle entrate – il metodo 50/30/20 – parte 2
50% – Il necessario
Questa è la quota delle nostre entrate mensili che ci serve per vivere.
In questa categoria ricadono le spese cosiddette necessarie: mutuo, affitto, bollette e spese alimentari ricadono tutte in questa categoria.
Sono spese che, purtroppo, non possiamo tagliare se non operando drastici tagli alla nostra qualità di vita.
Nei limiti del possibile, queste spese andrebbero saldate dopo aver messo da parte la quota di risparmio.
30% – Il “superfluo”
Segue, per peso, il 30% dello stipendio, questa volta dedicato alle spese “superflue”.
Aperitivi, cinema, cene fuori o l’acquisto di un vestito ricadono in questa categoria.
Questa parte è l’ultima che toglieremo dal nostro stipendio.
Non siamo ovviamente obbligati a spenderla tutta in spese accessorie, anzi!
Quello che a fine mese sarà rimasto andrà fatto confluire nel 20% prelevato in prima battuta e dedicato al risparmio.
Nel corso dei mesi è buona norma andare a ridurre lentamente questa percentuale a favore della quota di risparmio, scambiando ipoteticamente le rispettive percentuali.
Seguendo questa suddivisione e rispettandola avremo un corretto equilibrio tra spese e risparmio.
Ovviamente, queste percentuali non sono personalizzate: qualcuno potrebbe aver bisogno di dedicare alle spese necessarie il 60% o il 30%.
La cosa importante è, in ogni caso, conservare una porzione delle entrate sotto forma di risparmio.

Le 48 ore prima dell’acquisto
Hai mai sentito parlare della regola delle 48 ore?
Se sei solito fare acquisti impulsivi, questa regola potrebbe rivoluzionare il tuo modo di spendere denaro.
La regola delle 48 ore ti invita a prenderti del tempo prima di effettuare un acquisto, aspettando ben 2 giorni prima di decidere se il bisogno è reale o solo uno sfizio momentaneo.
Questo semplice stratagemma può essere la chiave per evitare spese superflue e risparmiare soldi preziosi.
Calcola la spesa in tempo di lavoro
Infine, uno tra i metodi più comuni che nonostante tutto rimane molto efficace è quello di tradurre il valore dell’acquisto che vogliamo fare in tempo di lavoro.
Ad esempio, se guadagni 10€ l’ora, prima di acquistare un nuovo paio di scarpe da 200€, ricordati quanto tempo ci hai messo per accantonare quella cifra, quel paio di scarpe vale davvero 20 ore del tuo tempo?
Come risparmiare soldi: conclusioni
Sei pronto a gestire le tue finanze in modo efficace e a mettere da parte i tuoi soldi per realizzare i tuoi sogni?
Che tu stia pianificando di acquistare una casa o di avviare il tuo progetto imprenditoriale, risparmiare denaro è un’abilità essenziale per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.
Ma non preoccuparti, non devi fare tutto da solo: puoi lasciarti guidare attraverso una consulenza finanziaria online.
Se sei pronto ad impegnarti e a fare la differenza nella gestione delle tue finanze personali, allora non esitare: comincia oggi stesso e vedi la differenza che può fare un risparmio intelligente e costante!
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