Futuro e pianificazione – che tipo di relazione esiste?
Una corretta pianificazione finanziaria si proietta nel futuro.
Perché queste due parole vengono spesso associate tra di loro?
Non vi è dubbio che il futuro lo si costruisce ora, nel presente, e che la pianificazione finanziaria è uno strumento che ci aiuta a programmarlo.
La stessa Consob sul suo sito ha dedicato una sezione a questo tema, sempre più attuale e di vitale importanza.
Partiamo prima di tutto con il dare una definizione di pianificazione finanziaria e poi vediamo nel dettaglio come si costruisce e quali vantaggi può portare ad ogni singolo individuo nella sua quotidianità.
Infine, capiamo l’importanza che riveste nell’attività di investimento per garantirsi un futuro economico più sereno.
La pianificazione finanziaria e il ciclo di vita
Il punto di partenza per una corretta pianificazione finanziaria personale consiste nel definire i propri obiettivi di vita, che variano a seconda dell’età dell’individuo e delle esigenze.
Nell’età giovanile si ha un reddito, e di conseguenza un risparmio personale, più basso.
A livello finanziario i bisogni sono praticamente nulli, perché spesso si vive ancora in una condizione di dipendenza da altre persone.
Nell’età adulta, invece, iniziano a sorgere in maniera preponderante esigenze di risparmio e si inizia a voler gestire le proprie risorse economiche al meglio.
Infatti, si fa sempre più importante il monitoraggio quotidiano delle spese ricorrenti, che per definizione sono più facili da controllare. Di conseguenza si passa ad allocare le risorse per far fronte alle stesse, senza tralasciare la costituzione di una cosiddetta “riserva” per le spese impreviste.
Nell’età della maturità, l’esigenza del risparmio e della protezione sono il frutto di una pianificazione finanziaria, che dovrebbe essere stata costruita nel corso degli anni con l’intento di garantirsi un futuro il più possibile tranquillo ed agiato dal punto di vista economico.
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La corretta pianificazione finanziaria
Il segreto per una buona pianificazione finanziaria è non tanto risparmiare quello che rimane dopo aver speso le proprie risorse, ma è spendere quello che rimane dopo aver risparmiato.
Al livello concreto prima di individuare un obiettivo di risparmio è assolutamente necessario comprendere le dinamiche del nostro bilancio familiare.
Per questo motivo una buona pianificazione finanziaria parte dall’analisi della situazione finanziaria della propria famiglia.
Per valutare di cosa una persona sia finanziariamente capace di fare, è indispensabile partire dalla situazione passata ed attuale della stessa. Bisogna quantificare quali e quante siano le entrate e le uscite dalla “cassa” familiare.
Nel fare questo, bisogna tenere anche conto delle caratteristiche delle fonti di reddito e dei consumi.
In altre parole, bisogna imparare, pian piano, mese dopo mese, a considerare tutte le entrate (di qualsiasi origine e con qualsiasi frequenza si manifestino). Dopodiché si considerano tutte le uscite (impegni pregressi e regolari come la rata del mutuo, bollette delle utenze, spese correnti, spese impreviste, eccetera).
Si potranno così individuare le spese ordinarie, che molto probabilmente si ripeteranno anche nel futuro.
Ma anche le spese straordinarie, che invece per loro definizione sono imprevedibili ed eccezionali.
Il metodo della registrazione costante delle entrate e delle uscite mensili, assieme al monitoraggio periodico del bilancio familiare e la corretta stesura di un piano finanziario ti permetteranno di identificare e ridurre eventuali sprechi, gestire più efficacemente le tue risorse e realizzare i tuoi obiettivi di consumo e risparmio.
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L’aiuto del consulente finanziario indipendente
Da quanto si evince fino ad ora, la corretta pianificazione finanziaria potrebbe sembrare un’impresa ardua per alcuni di noi e di conseguenza non alla portata di tutti.
Ad onor del vero bisogna dire che occorrono tante energie e tanto tempo da dedicare a questa attività.
Per ovviare a questo problema è sufficiente affidare tale compito ad un consulente finanziario indipendente, che può aiutare ognuno a capire come allocare al meglio le proprie risorse in base agli obiettivi fissati in precedenza.
Inoltre l’attività del consulente indipendente sarà quella di informarsi in maniera precisa sull’attuale situazione finanziaria del cliente. Lo fa attraverso la stesura di un’intervista dettagliata, nella quale vengono raccolti tutti gli spunti salienti.
Infine, lo stesso potrà rielaborare tutte le informazioni ricevute con lo scopo di costruire un portafoglio che rispecchi appieno le esigenze della persona seguita.
Il vantaggio di una adeguata pianificazione finanziaria da parte del consulente indipendente si ripercuote necessariamente sulle finanze dei propri clienti sia nel breve che nel lungo periodo.
Insomma, non ti resta che cercare il consulente finanziario indipendente più vicino a te. Chiedigli di aiutarti a pianificare il tuo futuro finanziario in ogni sua sfaccettatura.
Potrai farti supportare nella costruzione di un portafoglio d’investimento secondo i tuoi obiettivi di vita e le tue aspettative future.
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