
Torales Alberto
Consulente Finanziario Autonomo a Bologna
Chi sono?
Ho iniziato la mia carriera lavorativa nel settore sociosanitario, dove ogni giorno ho aiutato le persone in ogni aspetto della loro vita quotidiana. Ma volevo aiutare di più, come? Ho continuato la mia formazione ottenendo la laurea in Scienze Economiche e successivamente l’abilitazione nella consulenza finanziaria indipendente. L’empatia e l’ascolto delle persone sviluppate negli anni è la cosa che più mi piace fare, fanno parte di me e della mia professione.
Che ruolo ho nella IoInvesto SCF?
Sono un Consulente Finanziario Indipendente, aiuto le famiglie e tutte le persone che hanno bisogno di un piano finanziario per poter raggiungere i loro obiettivi e migliorare il loro futuro. Il vantaggio è che ho la possibilità di scegliere gli strumenti migliori, efficienti e basati sulle esigenze della persona, il che mi rende orgoglioso di fare questo mestiere nei migliori dei modi.
Perché lo faccio?
Nel corso degli anni ho notato che molti risparmiatori non sanno come utilizzare gli investimenti per raggiungere i loro obiettivi futuri. Il risparmio, la successione, la previdenza e la finanza sono materie sconosciute, il che si traduce in soldi investiti in modo inefficiente e con scarsi risultati. L’obiettivo che mi ha spinto a studiare e fare formazione ogni giorno è di condividere le mie conoscenze e dare il mio contributo per migliorare il futuro finanziario delle persone.
In che modo aiuto i clienti lavorando nel mio ruolo?
Ascoltando le esigenze della famiglia e della persona. Loro sono il centro di tutto, non c’è nessun conflitto d’interesse, perché non ci sono di mezzo altri intermediari (come banche o assicurazioni). Utilizzo strumenti efficienti, dei metodi innovativi e personalizzati, poi modellati in base alla persona. A livello pratico mi occupo di ottimizzazione previdenziale, successoria, assicurativa e dei portafogli finanziari basati sugli obiettivi, sul profilo di rischio e sugli orizzonti temporali. Successivamente fornisco supporto nei momenti più difficili del mercato, dove l’empatia e l’ascolto sono necessari per supportare nel migliore dei modi e per non farsi prendere dalle emozioni.